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ll progetto SERENY mira a prevenire e ridurre la radicalizzazione tra i giovani adulti detenuti nelle carceri europee

di Pompeo Maritati

Il progetto SERENY.uesto progetto mira a prevenire e ridurre la radicalizzazione tra i giovani adulti detenuti nelle carceri europee, garantendo il rispetto dei loro diritti umani come stabilito dalle normative internazionali, dell’UE e del Consiglio d’Europa. giovani adulti detenuti, di età compresa tra i 18 e i 29 anni, sono considerati particolarmente vulnerabili alla radicalizzazione poiché stanno ancora sviluppando la propria identità.

ERENY si propone di promuovere l’adozione di programmi e pratiche basate su evidenze concrete per prevenire la radicalizzazione in contesti detentivi, fornendo agli operatori conoscenze approfondite attraverso studi qualitativi focalizzati sull’individuo. Un’altra iniziativa degna di nota è il progetto “Da carcere contenitore a carcere circolare”, che raccoglie una serie di riflessioni orientate verso principi innovativi per la costruzione di un carcere europeo.

Questo documento esplora la transizione da una concezione di carcere come semplice contenitore a una forma più circolare, affrontando temi spaziali, organizzativi, sociali, culturali ed economici.’obiettivo è promuovere un’idea di carcere che favorisca il reinserimento sociale dei detenuti e migliori le condizioni detentive.

Il Parlamento Europeo ha adottato una risoluzione sui sistemi carcerari e le condizioni di detenzione, sottolineando l’importanza di garantire il rispetto dei diritti fondamentali dei detenuti e promuovendo lo scambio di buone pratiche tra gli Stati membri.

La risoluzione invita la Commissione Europea a pubblicare relazioni dettagliate sulla situazione nelle carceri europee ogni cinque anni, includendo un’analisi approfondita sull’istruzione e la formazione fornite ai detenuti e una valutazione dei risultati, compresi i tassi di recidiva.Queste iniziative riflettono l’impegno dell’Unione Europea nel migliorare le condizioni detentive, prevenire la radicalizzazione e promuovere il reinserimento sociale dei detenuti, garantendo al contempo il rispetto dei diritti umani all’interno del sistema carcerario.


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